Il blog di Mirella Marabese Pinketts

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Mi presento, mi chiamo Mirella Marabese Pinketts e sono la Presidente dell’Associazione culturale Andrea G. Pinketts.

Benvenuti a tutti voi che darete lievito alle mie parole dove è dominante l’emozione.

Sì, sono la madre di Andrea Pinketts. Al suono di questo nome vedo la maggior parte di voi trasalire. Un nome conosciuto e diffuso. La genialità non è ascoltare, interessati, incuriositi, all’eco di questo messaggio perchè è tale e non è un comunicato.



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12 agosto, nasceva Andrea G. Pinketts

 Ti ho accolto tra le braccia, estatica. Ti ho guardato, non ancora conscia di essere la fattrice di quel piccolo miracolo che io avevo nutrito dal mio ventre, alimentato nelle mie viscere, unendo un palpito del mio cuore al tuo, fino a che abbiamo respirato all'unisono in armonia con il completo distacco dall'estraneità che non ci apparteneva.

 Ho toccato il tuo viso, curiosa di conoscere i tuoi tratti, con l'intento forse un po' egoistico di imprimerti nella mia memoria perché nulla mi sfuggisse di quel momento magico della nostra conoscenza fisica.

 Il tuo viso era, come tutti i visi dei bimbi appena nati, un po' grinzoso e il tuo pianto forte e stizzoso; e dapprima, quasi impaurito dal nuovo universo che ti si schiudeva; poi, liberatorio nell'aver incontrato il mio sorriso.

 Credo che il momento in cui il neonato lascia il ventre materno, il rifugio che l'ha protetto, nutrito, riscaldato, sia traumatico e accompagnato dalle urla laceranti della madre che vuole vedere il frutto di un'attesa di nove mesi, vissuti in comunione fisica, emotiva, spirituale.

 Se una madre parla al figlio, lui ascolta. Quando ti aspettavo ti recitavo le poesie che mi erano care, sicura che tu mi ascoltassi e che ti avrei trasmesso l'incanto di quello che esprimevano i poeti che avrebbero spianato la vita che ti attendeva con tutte le sue incognite. Così è stato.

 Oggi, sono una madre che ti è grata per tutto quello che hai creato, per l'interesse che hai suscitato nella gente, per le menti che hai aperto al sapere, al conoscere, al nutrimento dell'anima.

 La tua vita è stata per noi un abbeveratoio ad una fonte di una luminosità che non si attenua la cui voce è inestinguibile ed eterna.

Oggi 12 agosto 1960, la Madonnina.

Oggi 12 agosto 2023, tutta la tua gente, i tuoi amici, tutti gli amanti della letteratura, tutte le persone che hanno avuto la buona ventura di conoscerti, ti ringraziano. Grazie Andrea, tua madre.

Una nuvola bianca aleggia attorno ai nostri pensieri, leggera, amorevole, nostalgica.


AG Noir, Andora - 7 luglio 2023

Onda Noir - Segreto

PREFAZIONE
a cura di Mirella Marabese Pinketts

 Accolgo nel mondo di Andrea e mio queste nuove voci che narrano racconti, esperienze, fantasie concretizzate e realizzate per eccitare la vostra curiosità, per donarci un brivido che quando leggiamo ci dona e provoca, per dare voci al colophon di misteri che vogliono aiutarci a scoprire i personaggi che animano i racconti accentuando il giallo in crescendo.
 Questo ci affascina.

 Benvenuti nel mondo del mistero e della ricerca del protagonista infido che si presenta questa sera da noi, rivelando le proprie perverse macchinazioni e azioni non proprio degne di plauso.
 Ma Il plauso c'è sia per la bravura degli scrittori che per le emozioni che ci offrono.

 Grazie di queste suggestioni, grazie al Festival e a Christine che ancora una volta hanno realizzato il loro intento scoprendo egregiamente nei racconti che ci hanno presentato il futuro auspicato di interesse e successo degli scrittori.

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