Il blog di Mirella Marabese Pinketts

Puoi scrivere al blog utilizzando il form sotto oppure scrivendoci a info@andreagpinketts.it

Mi presento, mi chiamo Mirella Marabese Pinketts e sono la Presidente dell’Associazione culturale Andrea G. Pinketts.

Benvenuti a tutti voi che darete lievito alle mie parole dove è dominante l’emozione.

Sì, sono la madre di Andrea Pinketts. Al suono di questo nome vedo la maggior parte di voi trasalire. Un nome conosciuto e diffuso. La genialità non è ascoltare, interessati, incuriositi, all’eco di questo messaggio perchè è tale e non è un comunicato.



Torna al blog

Maurizio Costanzo

Mi affascina accompagnarmi con coloro che ci hanno lasciato e sono ora in un’altra dimensione. Come accetteranno di non avere più voce per comunicarsi il loro disorientamento, il loro non essere? L’energia sopravvive perché sarebbe disumano che quanto abbiamo vissuto, sofferto, amato, si dissolvesse così, come un alito di vento.

Allora, come sempre, invoco Andrea.

Il suo respiro mi aiuta a rivedere, a ricordare persone, episodi del suo passato.

Quando Maurizio Costanzo nel corso di un incontro al teatro Parioli gli chiese se fosse credente, vista la singolarità del suo personaggio, e come viveva la sua fede, Andrea rispose suscitando una risata del conduttore e di tutto il pubblico.

Era talmente credente che poco prima si era battezzato un’altra volta e consacrato alla religione dei mormoni. Io, da casa, a Milano rimasi ovviamente sbigottita temendo anche la reazione di Maurizio Costanzo. Trovavo quest’affermazione, se vogliamo, un po’ azzardata visto che viviamo in un paese cattolico.

Costanzo da gran signore com’era e ben disposto sempre ad accettare le bizzarrie del suo pubblico, rise di questa conclusione ludica alla sua domanda molto seriosa.

Andrea aveva, come tutti i giovani del resto, ammirazione per il personaggio eclettico e affascinante di Maurizio.

Andrea suscitò una seconda volta l’interesse del conduttore verso il suo giovane ospite della puntata precedente, preceduto dalla sua fama di scrittore di sensazionali gialli che avevano ottenuto il rispetto della critica e il riconoscimento di un premio al festival giallo di Cattolica.

In questa puntata era presente anche Marina duchessa Lante della Rovere, personaggio dagli atteggiamenti, per l’epoca, anticonformistici e tali da attirare l’attenzione e l’ammirazione del pubblico sul palco del Parioli.

Costanzo la presentò ad Andrea il quale si esibì in un baciamano che nulla aveva da invidiare ai blasonati viveur di allora.

Io, da casa a Milano, fui sorpresa dall’eleganza di questo baciamano che faceva supporre frequentazioni di alto lignaggio.

Diverso, per dire, non si usava se non forse nei circoli esclusivi dalle presenze femminili, dove i giovani facevano quest’omaggio alle signore etichettandole come cariatidi.

Credo che Costanzo con il suo consueto savoir-faire abbia gradito l’exploit cavalleresco del suo giovane ospite. Oggi, figlio fanciullo, che Maurizio Costanzo ci ha lasciato creando in noi sgomento e rimpianto, questi episodi mi hanno fatto sorridere e hanno attutito il rammarico che tutti noi abbiamo per la perdita di Costanzo.

Grazie, Andrea, tu sai come farmi ricordare e alleviare il rimpianto per l’amico che ha alimentato le nostre serate con la sua cultura, la sua ironia, il suo savoir-faire, la sua conoscenza dell’animo umano.

Milano, 24 febbraio 2023